lunedì 1 dicembre 2014

Svizzeri e migranti, tra il sì e il no

In questo ultimo referendum di fine novembre 2014 gli svizzeri hanno respinto con 73% dei votanti l’ipotesi di mettere un tetto super rigido all’immigrazione. Il referendum promosso dagli estremisti ambientalisti di Ecopop proponeva non più dello 0,2 per cento di nuovi immigrati all'anno. In un referendum sullo stesso tema del febbraio 2014  gli svizzeri si erano espressi per mettere un limite agli immigrati. Apparentemente può sembrare una contraddizione ma rivela che gli svizzeri non hanno problemi razziali nei confronti degli immigrati e che sono disposti ad accettarli purché non stravolgano quel benessere e quel tenore di vita a cui sono abituati. Una immigrazione sì ma in qualche modo ben integrabile nel sistema.
 Come potrebbero rispondere a referendum di questo tipo gli italiani? E’ molto probabile che risponderebbero come gli svizzeri. L’aspetto diverso è che in Italia non ci sta il benessere diffuso che c’è in Svizzera e che la questione migrazione deve fare i conti con l’appartenenza all’Europa comunitaria. Paradossalmente le contraddizioni in Italia sulla questione migranti sono diventate più complesse di quelle svizzere e  su queste contraddizioni i politici preferiscono cavalcare consensi al posto di indicare soluzioni possibili.


Immagine -  foto del lago di Lugano

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