sabato 12 novembre 2016

automazione: che fine farà l’autista

AMSTERDAM - Pochi posti. Sei seduti, altri due in piedi. Niente volante o pedali, nessun autista. Il piccolo autobus guida da solo. Il giro turistico sul bus a guida autonoma dura in tutto dieci minuti, ma con la promessa di essere un assaggio della mobilità europea del prossimo futuro.

2 commenti:

  1. Converranno queste meccanizzazioni? Non so fare i conti in casi come quello che ci mostri perchè la ragione dice che per ogni mezzo costruito ci sono posti di lavoro da occupare, ben più di quell'unico posto di guida, ma la storia del lavoro dice il contrario e allora non posso ritenere progresso quello che toglie lavoro in favore di chi vuole solamente guadagnare di più. Questo bus, infatti, non favorirà di certo i passeggeri e non porterà alcun altro pubblico beneficio.

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    1. concordo al 100 per cento, il lavoro di chi predispone l'automazione è sempre numericamente inferiore all'occupazione precedente. L'automazione può essere utile se libera da lavori pesanti e ripetitivi, ma se è usata solo per aumentare il profitto espellendo lavoratori dal mondo del lavoro è una maledizione.

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