giovedì 2 marzo 2017

La Ue di Juncker e la disoccupazione

"Sulla disoccupazione non facciamo altro che incontrarci, proponiamo di ridurla ma questo è fuori dalle possibilità Ue, possiamo stimolare gli investimenti ma ciò non porta alla riduzione sistematica della disoccupazione", ha spiegato Juncker. "Non possiamo fare come se la Ue possa risolvere da sola questo problema”. Juncker ha scelto questo come esempio delle battaglie non alla portata della Ue.
Certo le responsabilità maggiori sulla disoccupazione sono in capo ai Governi dei diversi paesi; ma se la Ue impone ai governi nazionali alcune scelte in materia di privatizzazioni,  impedisce  aiuti pubblici ad aziende in crisi, e decide quali sono i settori da aiutare; nei fatti determina una certa parte delle stesse politiche nazionali; allora le scelte della Ue debbono avere come obbiettivo quello di ridurre la disoccupazione.

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